L’importanza, oggi più che mai, del sostegno a distanza
Se oggi un turista visitasse Asmara rimarrebbe colpito non tanto dalla bellezza dei luoghi, pur bellissimi, ma dal vedere una popolazione in gran parte formata da bambini e anziani, dove spesso i bambini cercano di fare i mestieri che spetterebbero agli adulti.

In fondo è un panorama desolante. I giovani eritrei scappano per cercare una vita migliore che spesso non trovano. Scappano per cercare opportunità che spesso non arrivano. Scappano sperando di poter riuscire a sostenere i propri affetti inviando soldi dall’estero, spesso questo non accade.
In due anni si calcola che circa 60.000 sono i giovani in età lavorativa approdati in Italia. A costoro bisogna aggiungere coloro che non ce l’hanno fatta, coloro che sono fermi nei campi in Sudan, coloro che stanno per arrivare.

Spesso in questo sito abbiamo enunciato i motivi per i quali i giovani sono costretti a scappare, quello che ci interessa sottolineare è che per coloro che restano, i bambini, la vita è davvero dura,
Le suore del Buon Samaritano, fanno di tutto per aiutare quante più persone possibili; ma le richieste di aiuto sono pressanti, continue.
Per questo motivo il sostegno a distanza diventa ancora più importante, con esso nel tempo abbiamo aiutato bambini a diventare uomini; in questo tempo bisogna assicurare i bambini la sopravvivenza: molti di loro vivono con i nonni e le nonne e non hanno introiti.

Preghiamo voi lettori di promuovere quanto più possibile il nostro programma di sostegno a distanza.
Questo indirizzo https://www.associazionemariam.it/progetti/sostegno-a-distanza/ vi riporta in quella parte del nostro sito in cui spieghiamo cos’è e come funziona il sostegno a distanza.
Preghiamo coloro che non ancora hanno aderito al programma di farlo e coloro che hanno già aderito di promuovere verso terzi la nostra iniziativa.
Ricordiamo che il costo mensile del sostegno a distanza è di 26euro; un po’ meno di un caffè al giorno…

