Intervista a Suor Thebé
Con l’aiuto di Suor Pina che ci fa da traduttrice, intervistiamo Suor Thebé che da decenni è parte della Congregazione delle Suore del Buon Samaritano.
D.: Suor Thebé, uno degli aspetti della Congregazione delle Suore del Buon Samaritano è quello che siete tutte donne eritree?
R.: Si è vero, noi come donne e come suore, lavoriamo per il nostro Paese e siamo parte integrante di esso. Tutte siamo coscienti che riuscire nella nostra missione vuol dire essere utili a nostri connazionali. Noi lavoriamo per il nostro popolo: un popolo che non ha da mangiare, povero e che ha bisogno di aiuto. Nel far questo siamo molto motivate e ne sentiamo la responsabilità. È questo, forse che ci dà una marcia in più, motivazioni ulteriori per non fermarci, per migliorarci.
D.: Lei ha lavorato fianco a fianco con Suor Pina, se dovesse giudicare la Sua opera come la giudicherebbe?
R.: E’ difficile rispondere a questa domanda in presenza della stessa Suor Pina, perché non credo si debbano fare elogi a chi ha scelto di vivere la propria vista in un certo modo e ha trovato chi la seguisse. Però noi non staremmo qui a parlare se non ci fosse stata lei. La Congregazione delle Suore del Buon Samaritano è il suo sogno realizzato e noi tutte, suore e novizie, ne facciamo parte. Noi siamo la Sua opera, ed è una grande responsabilità continuarla, renderla viva, migliore.
D.: Se dovesse descrivere in poche parole lo Spirito della Vostra missione, come lo descriverebbe?
R.: Il nostro carisma è principalmente quello di accogliere e accettare le persone in difficoltà di qualsiasi religione esse siano, non sempre è facile. Spesso ci si sente troppo piccoli per problemi troppo grandi. Eppure, forse, se dovessi rappresentare il senso della nostra Opera lo rappresenterei con una porta aperta, pronta a fare entrare chiunque abbia bisogno d’aiuto, anche quando sembra che non ci siano risorse. La nostra Fede, il nostro carisma, in fondo, sta tutto nel mantenere quella porta, la porta delle nostre case, sempre aperta.
D.: Cosa augura agli italiani che leggeranno questa intervista?
R.: Di vivere una vita piena d’Amore, di fare attenzione al prossimo e, soprattutto, di pregare per noi affinché si possa continuare nella nostra Missione e si possa riuscire a dare una speranza, un aiuto, a quante più persone e famiglie possibili.

(Foto: Suor Thebé (la seconda da sinistra) con Suor Roma, Saron e Samy – foto archivio Associazione Mariam Fraternità- ONLUS)
